Delibere di Consiglio 2013

Delibere di Consiglio 2013

ANNO 2013

FEBBRAIO

 

Delibera di Consiglio N. 1 del 15/2/2013

OGGETTOEsame ed approvazione verbale seduta precedente

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

Al Consiglio Comunale.

l’approvazione del verbale della seduta del 21 Dicembre 2012 comprendente le delibere dalla n.39 alla n.40

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di approvare, come approva, il verbale della seduta del 21 Dicembre 2012, comprendente le delibere dalla n. 39 alla n. 40, essendo redatto conformemente alla propria volontà.

 

Delibera di Consiglio N. 2 del 15/2/2013

Oggetto: Comunicazione nuova composizione della Giunta Comunale.

IL RESPONSABILE

Omissis

Propone

Al Consiglio Comunale.

DI prendere atto della nuova composizione della Giunta Municipale e di esprimere le proprie valutazioni ai sensi dell’art.12 comma 1 della L.R. n.7/1992 e successive modifiche ed integrazioni.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PRENDE ATTO

della nuova composizione della Giunta Comunale, manifesta apprezzamento e condivisione per le scelte del Sindaco e augura ai nuovi assessori e alla giunta, un buono e proficuo lavoro.

Delibera di Consiglio N. 3 del 15/2/2013

Oggetto: Approvazione Regolamento per l’istituzione e la concessione del “Buono Culturale”

L’assessore ai Servizi Sociali

Omissis

PROPONE

 

approvare per le motivazioni di cui in narrativa il Regolamento per l’istituzione e la concessione del “ buono cultura costituito da n.11 articoli, che alla presente si allega per farne parte integrante e sostanziale.

dare atto che il presente Regolamento diventerà esecutivo dopo la pubblicazione dello stesso all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi successivamente all’esecutività dell’atto deliberativo.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di restituire lo schema del Regolamento per l’istituzione e la concessione del “Buono Cultura, all’Ufficio proponente affinché modifichi l’art. 5 prevedendo almeno 2 esami per ogni hanno di frequenza e elevando il limite degli anni fuori corso a 10. Inoltre, all’art. 7 lettera d), togliere le parole da “e” a “universitario” e inserire “dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante gli esami sostenuti positivamente”.

 

 

Delibera di Consiglio N. 4 del 15/2/2013

Oggetto: Regolamento Comunale per i Procedimenti Amministrativi.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO

omissis

PROPONE

di approvare le superiori premesse quale parte integrante e sostanziale della deliberazione;

di approvare l’allegato regolamento comunale per i procedimenti amministrativi che si compone di n. 23 articoli;

di dare atto che il regolamento entra in vigore il quindicesimo giorno dalla pubblicazione, dopo che è divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione;

di dare atto che la deliberazione non comporta riflessi diretti né indiretti sulla situazione economico/finanziaria e sul patrimonio del comune;

di dare atto che, non appena entrato in vigore, il regolamento verrà inserito nella raccolta dei regolamenti comunali e pubblicato, in modo permanente, sul sito istituzionale del comune, nella relativa sezione;

di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della l.r. n. 44/1991, stante l’urgenza di provvedere all’adeguamento dell’ordinamento interno.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

 

DI approvare e fare propria la proposta a firma del Responsabile del Settore Amministrativo, il Segretario Comunale n.q. Dr. Valerio Borruso avente per oggetto: “Regolamento Comunale per i procedimenti Amministrativi”

DI approvare l’allegato regolamento comunale per i procedimenti amministrativi che si compone di n.23 articoli.

Di dare atto che il Regolamento entra in vigore il quindicesimo giorno dalla pubblicazione, dopo che è divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione;

Di dare atto che la deliberazione non comporta riflessi diretti né indiretti sulla situazione economico/finanziaria e sul patrimonio del Comune;

Di dare atto che, non appena entrato in vigore, il regolamento verrà inserito nella raccolta dei Regolamenti Comunali e pubblicato, in modo permanente, sul sito istituzionale del Comune, nella relativa Sezione;

 

Marzo

 

Delibera di Consiglio N. 5 del 22/3/2013

Oggetto: esame ed approvazione verbale seduta precedente

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

Al Consiglio Comunale.

 

L’APPROVAZIONE del verbale della seduta del 15 Febbraio 2013 comprendente le delibere  dalla n.01 alla n.04

 

.IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A
PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

DI APPROVARE, come approva, il verbale della seduta del 15 Febbraio 2013, comprendente le delibere dalla n. 01 alla n. 04, essendo redatto conformemente alla propria volontà.

 

Delibera di Consiglio N. 6 del 22/3/2013

Oggetto: approvazione regolamento per la disciplina e l’organizzazione dei controlli interni

IL RESPONSABILE

omissis

 

di approvare il “Regolamento per la disciplina e l’organizzazione dei controlli interni” allegato alla presente deliberazione, per costituirne parte integrante e sostanziale;

di riservarsi l’adozione di un atto modificativo del regolamento, approvato prima facie nella veste allegata alla presente deliberazione, per l’eventuale adeguamento alla successiva normativa regionale di riferimento e, comunque, per esigenze di snellezza e semplificazione nell’adozione delle procedure standard di controllo, a fini di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa complessiva;

di dare atto che il presente regolamento integra, modifica e, per le parti incompatibili, abroga il vigente regolamento di contabilità, essendo un sottoinsieme specifico del regolamento contabile vigente nel Comune di Sclafani Bagni;

di dare immediata comunicazione della presente deliberazione, a cura del Segretario Comunale, al Prefetto e alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174;

di dare comunicazione della presente anche all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica;

di dare atto che il Regolamento, in armonia con quanto disposto dalle norme statutarie in materia di regolamenti comunali, entrerà in vigore e diventerà esecutivo, il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione, dopo che è divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione, sarà inserito nella raccolta dei regolamenti comunali e ne sarà distribuita copia, al rappresentante legale dell’Ente ai Consiglieri Comunali e ai Capi Settore.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di approvare il “Regolamento per la disciplina e l’organizzazione dei controlli interni” allegato alla presente deliberazione, per costituirne parte integrante e sostanziale;

di riservarsi l’adozione di un atto modificativo del regolamento, approvato prima facie nella veste allegata alla presente deliberazione, per l’eventuale adeguamento alla successiva normativa regionale di riferimento e, comunque, per esigenze di snellezza e semplificazione nell’adozione delle procedure standard di controllo, a fini di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa complessiva;

di dare atto che il presente regolamento integra, modifica e, per le parti incompatibili, abroga il vigente regolamento di contabilità, essendo un sottoinsieme specifico del regolamento contabile vigente nel Comune di Sclafani Bagni;

di dare immediata comunicazione della presente deliberazione, a cura del Segretario Comunale, al Prefetto e alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, del D.L. 10 ottobre 2012, n. 174;

di dare comunicazione della presente anche all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica;

di dare atto che il Regolamento, in armonia con quanto disposto dalle norme statutarie in materia di regolamenti comunali, entrerà in vigore e diventerà esecutivo, il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione, dopo che è divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione, sarà inserito nella raccolta dei regolamenti comunali e ne sarà distribuita copia, al rappresentante legale dell’Ente ai Consiglieri Comunali e ai Capi Settore.

 

 

Delibera di Consiglio N. 7 del  22/3/2013

Oggetto: approvazione regolamento per l’istituzione e la concessione del “buono cultura”

L’assessore ai Servizi Sociali

omissis

P R O P O N E

 

APPROVARE il Regolamento per l’istituzione e la concessione del “Buono Cultura”costituito da n.11 articoli, che alla presente si allega per farne parte integrante e sostanziale;

 

Parere di Regolarità Tecnica ai sensi dell’art.147 bis T.u.e.l introdotto dal DL n.174/2012

Non si esprime parere favorevole, limitatamente alla modifica di apportare  il limite degli anni fuori corso da 2 a 10 anni  per il seguente motivo: il riconoscimento  della concessione della premialità relativa al  “Buono Cultura” è quello di favorire e incentivare gli studenti volenterosi ,che hanno dimostrato nel percorso universitario dedizione e impegno verso lo studio.

Si ritiene quindi per correttezza che i 10 anni fuori corso sono in contrasto con questo principio.

IL CONSIGLIO

Omissis

DELIBERA

 

IL PRESIDENTE annuncia il punto 3° dell’o.d.g. “Approvazione regolamento per l’istituzione e la concessione del “Buono Cultura” e dà lettura della proposta a firma dell’Assessore  ai Servizi Sociali con parere di Regolarità Tecnica sfavorevole, reso ai sensi dell’art.147 bis T.u.e.l introdotto dal DL n.174/2012 da parte del Responsabile del Servizio, sig.ra Dubolino Salvatrice.

Precisa che il parere sfavorevole è legato al limite degli anni fuori corso per potere fruire del buono cultura, ritenuto eccessivo e in contrasto con la presunta ratio del regolamento che, a detta della responsabile del Servizio, è quella di premiare e quindi di favorire e incentivare gli studenti volenterosi, che hanno dimostrato nel percorso universitario dedizione e impegno verso lo studio.

Al riguardo, il Presidente fa rilevare al Consiglio che la finalità del regolamento, secondo quanto previsto all’articolo 1, è di sostenere il diritto allo studio degli studenti universitari. Inoltre evidenzia come vi sia un contrasto tra la presunta finalità del regolamento di premiare gli studenti più meritevoli, con la previsione che sono sufficienti due esami all’anno per potere fruire del beneficio.

 

A questo punto, il Consiglio, all’unanimità, decide di rinviare la trattazione del tema, per potere approfondire la ratio del regolamento.

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 8 del 22/3/2013

Oggetto: adesione al patto dei Sindaci per la riduzione di emissione di anidride carbonica nel territorio comunale

IL SINDACO

omissis

PROPONE

 

ü di approvare e di ratificare il Patto dei Sindaci il cui testo è allegato al presente atto di cui fa parte necessaria e sostanziale (allegato A);

ü di autorizzare e dare mandato al Sindaco per la sottoscrizione del Patto dei Sindaci (allegato B);

ü di pubblicare il presente provvedimento nelle forme di rito e sul sito web www.comune.sclafani-bagni.pa.it

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

ü di approvare e di ratificare il Patto dei Sindaci il cui testo è allegato al presente atto di cui fa parte necessaria e sostanziale (allegato A);

ü di autorizzare e dare mandato al Sindaco per la sottoscrizione del Patto dei Sindaci (allegato B);

ü di pubblicare il presente provvedimento nelle forme di rito e sul sito web www.comune.sclafani-bagni.pa.it

 

Delibera di Consiglio N. 9 del 23/4/2013

Oggetto: esame ed approvazione verbali seduta precedente

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO

omissis

PROPONE

Al Consiglio Comunale.

 

L’APPROVAZIONE del verbale della seduta del 23 Marzo 2013 comprendente le delibere  dalla n.05 alla n.08

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

DI APPROVARE, come approva, il verbale della seduta del 22 Marzo 2013, comprendente le delibere dalla n. 05 alla n. 08, essendo redatto conformemente alla propria volontà.

 

Delibera di Consiglio N. 10 del 23/4/2013

Oggetto: approvazione convenzione per la definizione di  ruoli e delle funzioni dei soggetti aderenti al P.A.E.S. della Città a  Rete Madonie – Termini e individuazione del Comune capofila per la redazione del P.A.E.S.  e delle azioni ad esso derivanti

IL SINDACO

omissis

PROPONE

AL CONSIGLIO COMUNALE

 

di individuare quale Comune Capofila per la redazione del PAES e delle azioni da esso derivanti il Comune di Cefalù;

di approvare la Convenzione per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei Soggetti aderenti al P.A.E.S. della Città a Rete Madonie-Termini, redatta ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs 267/2000  e dell’art. 1 lett. e)  della L.R. 48/91 e ss.mm.ii.;

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

 

Di approvare e fare propria la proposta del Sindaco  avente ad oggetto “Approvazione convenzione per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei soggetti aderenti al P.A.E.S. della Città a Rete Madonie-Termini e individuazione del Comune Capofila per la redazione del P.A.E.S. e delle azioni da esso derivanti” e, per l’effetto

 

Di approvare la Convenzione per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei Soggetti aderenti al P.A.E.S. della Città a Rete Madonie-Termini, redatta ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs 267/2000  e dell’art. 1 lett. e)  della L.R. 48/91 e ss.mm.ii., allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;

Di individuare quale Comune Capofila per la redazione del PAES e delle azioni da esso derivanti il Comune di Cefalù.

 

Delibera di Consiglio N. 11 del 23/4/2013

Oggetto: approvazione del piano comunale di protezione civile

IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA E TERRITORIO

Omissis

PROPONE

AL CONSIGLIO COMUNALE

OMISSIS

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

 

Di approvare e fare propria la proposta del Responsabile del 5° Settore Ing. Vincenzo Ruggirello avente ad oggetto “Approvazione del piano comunale di protezione civile” e, per l’effetto

 

Di approvare il PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE  composto da:

– piano di emergenza per il rischio incendi d’interfaccia;

– piano di emergenza comunale per i rischi idrogeologico;

– piano di emergenza comunale per i rischio sismico;

 

con la diversa cartografia, allegata agli stessi:

– Carta delle aree di ammassamento, di accoglienza e di attesa;

– Carta degli edifici strategici ed edifici rilevanti;

– Carta delle strade di collegamento comunale e cancelli;

– Carta dei siti da monitorare dal punto di vista idrogeologico;

– Carta delle aree di interfaccia;

– Carta dei punti di appresamento e di approvvigionamento idrico;

 

con diverse schede  inerenti l’inquadramento territoriale, la popolazione, disabili, i mezzi  etcc  e l’elenco nominativo del personale responsabile preposto per le procedure operative (Alleg. A), allegato al piano di emergenza comunale per i rischio sismico e da considerare anche aggiornamento dei precedenti Piani.

Con successiva unanime votazione, svolta per alzata di mano, ritenuta la sussistenza delle indicate ragioni di urgenza, ai sensi dell’art. 12, comma 2, della L.R. 44/1991

DICHIARA

L’immediata esecutività della presente deliberazione.

 

 

Delibera di Consiglio N. 12 del 23/4/2013

Oggetto: proroga della convenzione stipulata tra i comuni di Sclafani Bagni e Polizzi Generosa per la conduzione in forma associata del servizio di segreteria

IL SINDACO

omissis

PROPONE

OMISSIS

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di approvare tutto quanto sopra precede, quale parte integrante e sostanziale della deliberazione;

Di prorogare fino al 31.12.2013, la scadenza della Convenzione con il Comune di Polizzi Generosa per la conduzione in forma associata del servizio di Segreteria Comunale a norma dell’art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell’art. 10 DPR n. 465/1997, approvata con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 39 del 28.12.2011 e di Polizzi Generosa n. 126 del 20.12.2011, sottoscritta dai Sindaci pro tempore dei due Comuni in data 29.12.2011, approvata dalla Prefettura di Palermo (ex AGES Sicilia) con deliberazione n. 4 del 04.01.2012, la cui scadenza originaria è stata differita al 30.06.2013 con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 40 del 21.12.2012 e del Consiglio Comunale di Polizzi Generosa n. 129 del 24.12.2012.

Di trasmettere alla Prefettura di Palermo (ex Agenzia Autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali – Sezione Regionale Sicilia) la presente deliberazione, unitamente a quella del Comune di Polizzi Generosa, per i successivi adempimenti di competenza;

 

Alle ore 21,35, non essendovi altri punti all’ordine del giorno, il presidente dichiara sciolta la seduta.

Maggio

 

Delibera di Consiglio N. 13 del17/5/2013

Oggetto: esame ed approvazione verbali seduta precedente

 

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

 

Al Consiglio Comunale.

L’APPROVAZIONE del verbale della seduta del 23 Aprile 2013 comprendente le delibere dalla n. 09 alla n. 12

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI APPROVARE, come approva, il verbale della seduta del 23 Aprile 2013, comprendente le delibere dalla n. 09 alla n. 12, essendo redatto conformemente alla propria volontà

 

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 14 del 17/5/2013

Oggetto: esame ed approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2012

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

 

  1. di approvare il rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario 2012, composto dal conto del bilancio, dal conto del patrimonio e tutti i suoi allegati;
  2. di dare atto che le risultanze del conto del bilancio 2012 sono le seguenti:

 

fondo di cassa al 01/01/2012                                                 €   1.293.123,91

riscossioni                                                                                   €   2.905.957,13

pagamenti                                                                                  €   3.331.749,42

fondo di cassa al 31/12/2012                                                 €     867.331,62

residui attivi                                                                                €   1.917.598,36

residui passivi                                                                             €   2.608.754,81

avanzo di amministrazione                                                    €      176.175,17

così distinto:

vincolato                                                     €               34.701,06

per investimenti                                          €                 2.988,79

non vincolato                                             €             138.485,32

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

1.   di approvare il rendiconto della gestione relativo all’esercizio finanziario 2012, composto dal conto del bilancio, dal conto del patrimonio e tutti i suoi allegati;

2.     di dare atto che le risultanze del conto del bilancio 2012 sono le seguenti:

 

fondo di cassa al 01/01/2012                                                 €   1.293.123,91

riscossioni                                                                                   €   2.905.957,13

pagamenti                                                                                  €   3.331.749,42

fondo di cassa al 31/12/2012                                                 €     867.331,62

residui attivi                                                                                €   1.917.598,36

residui passivi                                                                             €   2.608.754,81

avanzo di amministrazione                                                    €      176.175,17

Così distinto:

vincolato                                                     €               34.701,06

per investimenti                                          €                 2.988,79

non vincolato                                             €             138.485,32

IL CONSIGLIO COMUNALE

con successiva votazione – presenti n. 8 – votanti n. 8 – favorevoli n. 8 – resa per alzata di mano, dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della Legge Regionale n. 44/1991.

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 15 del 17/5/2013

Oggetto: modifica dell’art. 3 della convenzione per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei soggetti aderenti al P.A.E.S. della Città a Rete Madonie termini – approvata con delibera CC N. 10 del 23/4/2013

 

IL SINDACO

omissis

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di approvare la proposta di emendamento alla Convenzione per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei soggetti aderenti al P.A.E.S. della Città a Rete Madonie-Termini, presentata dal Comune di Caltavuturo, come segue:

All’art. 3, dopo l’ultimo comma aggiungere:

L’Ufficio del Patto dei Sindaci individuerà, di concerto con i Comuni che hanno già posto in essere la redazione dei Piani Energetici Comunali e per i quali hanno impegnato a loro carico le relative somme, alcune azioni pilota riconducibili alle risultanze dei Piani Energetici Comunali già redatti che a loro volta afferiranno anche alle risultanze complessive del P.A.E.S. della “Città a rete Madonie – Termini”. In tal caso l’attivazione delle azioni pilota è a carico dell’eventuale finanziamento pubblico concesso nella misura corrispondente all’importo pro-capite spettante al comune di riferimento.

Di dare atto che il testo della Convenzione, dopo la modifica testé approvata, è quello risultante dall’allegato A alla presente deliberazione.

 

A questo punto il Presidente pone ai voti per alzata di mano, la proposta di dichiarare immediatamente esecutiva la deliberazione teste votata, con il seguente esito:

Presenti:08

Votanti:08

Favorevoli 08:

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto l’esito della successiva votazione

DICHIARA

L’immediata esecutività della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 12, comma 2, della legge regionale 44/1991.

 

GIUGNO

Delibera di Consiglio N. 16 del 24/6/2013 –  Settore Amministrativo

OGGETTO: Elezioni Amministrative del 9 e 10 Giugno 2013 – Insediamento Consiglio neo eletto e giuramento dei Consiglieri Comunali.

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

DI dare atto che il Consiglio Comunale di Sclafani Bagni, è insediato;

DI procedere, ciascun Consigliere neo eletto, a cominciare dal Consigliere più anziano per preferenze individuali – che assume la Presidenza provvisoria – ai sensi dell’art. 45 del vigente O.R.EE.LL., alla prestazione del giuramento dinanzi all’Assemblea, pronunciando a voce chiara e intelligibile la seguente formula:

“Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione”

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DA’ ATTO

CHE il Consiglio Comunale di Sclafani Bagni si è insediato in data odierna;

CHE hanno prestato giuramento, prima di essere immessi nell’esercizio effettivo delle funzioni, undici dei dodici consiglieri eletti, pronunciato la formula riportata nei verbali di giuramento che, allegati alla presente, ne formano parte integrante e sostanziale.

 

 

Delibera di Consiglio N. 17 del 24/6/2013 – Settore Amministrativo

Oggetto:  Nomina scrutatori.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

 

Che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

APPROVA

La designazione, quali scrutatori, dei Consiglieri Dubolino Francesco, Scira Franca e Taranto Salvatore.

 

 

Delibera di Consiglio N. 18 del 24 Giugno 2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

OGGETTO: Verifica delle condizioni di eleggibilità di cui all’art.9 della L.R. 31/1986 nonché di candidabilità di cui all’art. 10 del D.Lgs. n. 235/2012, e convalida degli eletti ed evintali surroghe;

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

 

Che il Consiglio Comunale proceda ad esaminare le condizioni di eleggibilità dei neo eletti, secondo quanto previsto dalla L.r. 24/06/1986, n.31, e le condizioni di candidabilità secondo le previsioni di cui all’articolo 10 del D.lgs 31.12.2012, n. 235;

Che il Consiglio, se la verifica avrà esito positivo, proceda alla convalida degli eletti, dando atto che si procederà alla surroga dei consiglieri eventualmente non convalidati.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

 

Di dare atto:

che il Consiglio Comunale ha proceduto ad esaminare le condizioni di eleggibilità dei neo eletti, secondo quanto previsto dalla L.r. 24/06/1986, n. 31, e le condizioni di candidabilità secondo le previsioni di cui all’articolo 10 del D.lgs 31.12.2012, n. 235;

che il Consiglio Comunale ha verificato che sussistono le condizioni di eleggibilità e di candidabilità di tutti i Consiglieri neo eletti;

Di convalidare tutti gli undici i consiglieri neo eletti presenti;

Di dare atto che con separato atto deliberativo, si procederà alla surroga del consigliere neo eletto sig. Rosolino Calato, avendo lo stesso optato per la carica di Assessore.

 

Delibera di Consiglio N. 19 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Presa d’atto intervenuta decadenza del Consigliere Calato Rosolino, surroga dello stesso con il consigliere Capuano Nicolò e giuramento di quest’ ultimo.

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

di dare atto che il sig. Rosolino Calato, avendo optato per la carica di Assessore Comunale, è decaduto dalla carica di Consigliere Comunale;

di procedere alla surroga del Consigliere Comunale Rosolino Calato con il sig. Nicola Capuano, primo dei non eletti della “Lista Civica per Sclafani Bagni”, conformemente a quanto risulta dai verbali delle operazioni elettorali per le Elezioni amministrative di Giugno 2013;

di far sì che il consigliere subentrante, ai sensi dell’art.45 del vigente O.EE.LL., presti giuramento dinanzi all’Assemblea, pronunciando a voce chiara ed intellegibile la seguente formula:

 

“ Giuro di adempiere le mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune i armonia agli interessi della Repubblica e della Regione”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI dare atto che il sig. Rosolino Calato, avendo optato per la carica di Assessore Comunale, è decaduto dalla carica di Consigliere Comunale;

DI surrogare il Consigliere Comunale Rosolino Calato con il sig. Nicola Capuano, primo dei non eletti della “Lista Civica per Sclafani Bagni”, conformemente a quanto risulta dai verbali delle operazioni elettorali per le Elezioni amministrative di Giugno 2013;

DI dare atto che il consigliere Capuano Nicolò, ai sensi dell’art.45 del vigente O.EE.LL., ha prestato giuramento dinanzi all’Assemblea, pronunciando a voce chiara ed intellegibile la prescritta formula riportata nel verbale di giuramento che, allegato alla presente, ne forma parte integrante e sostanziale;

Di dare atto che il Consigliere Capuano Nicolò è stato immesso nell’esercizio effettivo delle funzioni.

 

 

Delibera di Consiglio N. 20 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Verifica delle condizioni di eleggibilità di cui all’art. 9 della L.R. 31/1986 nonché di candidabilità di cui all’art. 10 del D. Lgs. 235/2012, convalida dell’elezione del Consigliere Capuano Nicolò.

Il RESPONSABILE DEL SETTORE

Omissis

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

Che il Consiglio Comunale proceda ad esaminare le condizioni di eleggibilità del consigliere neo eletto, Capuano Nicola, secondo quanto previsto dalla L.r. 24/06/1986, n.31, e le condizioni di candidabilità secondo le previsioni di cui all’articolo 10 del D.lgs 31.12.2012, n. 235;

Che il Consiglio, se la verifica avrà esito positivo, proceda alla convalida dell’eletto.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

 

Di dare atto:

che il Consiglio Comunale ha proceduto ad esaminare le condizioni di eleggibilità del Consigliere Capuano Nicolò, secondo quanto previsto dalla L.r. 24/06/1986, n. 31, e le condizioni di candidabilità dello stesso secondo le previsioni di cui all’articolo 10 del D.lgs 31.12.2012, n. 235;

che il Consiglio Comunale ha verificato che sussistono le condizioni di eleggibilità e di candidabilità del Consigliere Capuano Nicolò;

Di convalidare l’elezione del Consigliere Capuano Nicolò;

 

 

Delibera di Consiglio N. 21 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Verifica d’ipotesi d’incompatibilità dei Consiglieri Comunali di cui agli articoli 10 e 11 della L.R. n. 31/1986 e s.m.i.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

 

Che il Consiglio Comunale proceda alla verifica delle ipotesi di incompatibilità dei Consiglieri Comunali di cui agli artt. 10 e 11 della Legge Regionale n.31/1986 e s.m.i., avviando l’eventuale procedura per la decadenza dei consiglieri interessati da ipotesi di incompatibilità, disciplinata dal successivo art.14

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

 

Di dare atto che il Consiglio ha proceduto ad esaminare le ipotesi di incompatibilità dei consiglieri comunali di cui agli artt. 10 e 11 della Legge Regionale n.31/1986 e s.m. e i., con esito negativo.

 

 

Delibera di Consiglio N. 22 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Elezione del Presidente del Consiglio Comunale.

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

 

Che il Consiglio comunale proceda, a scrutinio segreto, all’elezione nel suo seno del Presidente del Consiglio Comunale.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

Di eleggere Presidente del Consiglio Comunale, la consigliera Geraci Giuseppina, avendo ottenuto la maggioranza assoluta dei voti.

 

Delibera di Consiglio N. 23 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale.

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

 

Che il Consiglio Comunale proceda, a scrutinio segreto, all’elezione nel suo seno del Vice Presidente del Consiglio Comunale.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

DELIBERA

Di eleggere Vice Presidente del Consiglio Comunale, il consigliere Giuseppe Leone, avendo ottenuto la maggioranza assoluta dei voti.

 

 

Delibera di Consiglio N.24 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Giuramento del Sindaco.

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

Che il Sindaco presti giuramento, dinanzi all’Assemblea, in piedi e ad alta voce, pronunciando a voce chiara e intelligibile la seguente formula prescritta dalla legge:

 

“ GIURO DI OSSERVARE LEALMENTE LA COSTITUZIONE ITALIANA E DI ADEMPIERE LE MIE FUNZIONI CON SCRUPOLO E COSCIENZA NELL’INTERESSE DEL COMUNE IN ARMONIA AGLI INTERESSI DELLA REPUBLICA E DELLA REGIONE”.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PRENDE ATTO

CHE Giuseppe Leone, Sindaco di questo Comune, ha prestato giuramento nelle forme di legge.

 

 

Delibera di Consiglio N. 25 del 24/6/2013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Presentazione della Giunta Comunale.

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE

CHE il Sindaco presenti la nuova Giunta Municipale al Consiglio Comunale affinché lo stesso possa esprimere le Sue valutazioni ai sensi dell’art. 12 comma 1 della L.R. nN. 7/1992 e successive modifiche ed integrazioni

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

PRENDE ATTO

che la Giunta è così composta:

 

1) Sindaco                                           Rag. Giuseppe Leone

2) Vice Sindaco                                  Ing. Laura Leone

3) Assessore                                        Geom. Francesco Dubolino

4) “             “                                        Sig. Mario Geraci

5) “             “                                        Sig. Rosolino Giuseppe Calato

Delibera di Consiglio N. 26 del 24/62013- SETTORE AMMINISTRATIVO

Oggetto: Nomina componenti dell’Assemblea dell’Unione dei Comuni Val D’Himera Settentrionale di pertinenza del Comune di Sclafani Bagni.

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

omissis

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

di eleggere n. 2 componenti del Consiglio Comunale, di cui 1 in rappresentanza della minoranza, che andranno a fare parte dell’Assemblea dell’Unione dei Comuni Val d’Himera Settentrionale, di cui questo comune fa parte.

 

di dichiarare la delibera immediatamente esecutiva, al fine di dare la possibilità all’Assemblea di operare regolarmente.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

DI ELEGGERE quali rappresentanti del Comune di Sclafani Bagni in seno all’Assemblea dell’Unione dei Comuni Val d’Himera Settentrionale, i Sigg. Consiglieri:

Di Carlo Giuseppe – Consigliere di maggioranza

Taranto Salvatore– Consigliere di minoranza.

DI DARE atto che ai sensi dell’art. 8 dello Statuto, citato in premessa, fa parte di diritto dell’Assemblea dell’Unione, il Presidente del Consiglio o, in caso di rinuncia, il Vice Presidente del Consiglio.

 

IL Consiglio Comunale con successiva unanime votazione, resa per alzata di mano, stante l’urgenza di provvedere, dichiara il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell’art. 12, comma 2, della legge regionale n. 44/91.

Delibera di Consiglio N. 27 DEL 24/7/2013

Oggetto:   nomina scrutatori

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

PROPONE

 

Che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

UDITA la proposta fatta dal Presidente

AD unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano:

PRENDE ATTO

CHE gli scrutatori della seduta sono i Sigg. Dubolino Francesco, Cannata  Rosanna e Chimento Maria Concetta.

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 28 del 24/7/2013

Oggetto: esame ed approvazione verbali seduta precedente

IL RESPONSABILE

PROPONE

Al Consiglio Comunale.

L’APPROVAZIONE del verbale della seduta del 24 Giugno 2013 comprendente le delibere dalla n. 16 alla n. 26

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI APPROVARE, come approva, il verbale della seduta del 24 Giugno 2013, comprendente le delibere dalla n. 16 alla n. 26, essendo redatto conformemente alla propria volontà.

 

 

 

 

Delibera  di Consiglio N. 29 del 24/7/2013

Oggetto. Determinazione numero, scadenza e misura delle rate i di versamento del tributo sui rifiuti sui servizi (TARES ) per l’anno 2013

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

1. di stabilire le seguenti scadenze per il versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) per l’anno 2013: 1^ rata acconto 30 settembre 2013 – 2^ rata acconto 31 ottobre 2013 – 3^ rata saldo/conguaglio 31 dicembre 2013;

2. di determinare il tributo dovuto nelle prime rate di acconto per l’anno 2013, fatta eccezione per l’ultima rata, in misura pari al 25% ciascuna della TARSU dovuta per l’anno 2012, ovvero, nel caso in cui l’occupazione/detenzione o il possesso siano iniziati dopo il 31 dicembre 2012, in misura pari al 25% ciascuna del tributo dovuto per l’anno 2013 determinato applicando le tariffe TARSU vigenti nell’anno  2012;

3. di dare atto che ai fini del calcolo delle rate in acconto si terrà conto delle variazioni intervenute  relativamente a nuove utenze, cancellazioni e trasferimenti di residenza;

4. di stabilire che è facoltà del contribuente versare le prime due rate del tributo in unica soluzione, entro il termine di scadenza della prima rata;

5. di dare atto che l’ultima rata sarà determinata applicando le tariffe che saranno deliberate per l’anno 2013 per il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi e detraendo l’importo delle prime rate e che contestualmente alla stessa il contribuente verserà la maggiorazione standard di € 0,30 al mq di cui all’articolo 14, comma 13, del decreto legge n. 201 del 2011;

6. di dare atto che il versamento dell’ultima rata del tributo dovrà avvenire esclusivamente a mezzo modello F24 di cui all’articolo 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997 o tramite il bollettino postale di cui all’articolo 14, comma 35, del decreto legge n. 201 del 2011;

7. di pubblicare la deliberazione sul sito internet istituzionale dell’Ente almeno 30 giorni prima della scadenza della prima rata;

8. di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della L.R. n. 44 del 1991.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di approvare nella sua interezza la proposta di deliberazione datata 10 luglio 2013 ad oggetto:

”determinazione numero, scadenza e misura delle rate di versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) per l’anno 2013”, che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale.

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 30 del 24/7/2013

Oggetto: costituzione della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

 

di eleggere quali componenti della Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici Popolari i Consiglieri : Leone Giuseppe e Castellana Giuseppe.

 

Delibera di Consiglio N 31 del 24/7/2013

Oggetto: elezione commissione elettorale comunale

 

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

omissis

PROPONE

di procedere all’elezione della Commissione Elettorale Comunale;

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di eleggere quali componenti effettivi della Commissione elettorale comunale i Consiglieri :

Di Carlo Giuseppe e Scira Franca per la maggioranza consiliare; Chimento Maria Concetta per la minoranza consiliare.

 

Indi il Presidente passa alla votazione per scrutinio segreto, dei componenti supplenti della Commissione elettorale.

 

omissis

 

Per quanto sopra

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Visto l’esito delle superiori votazioni:

 

D E L I B E R A

 

di eleggere quali componenti supplenti della Commissione elettorale comunale i Consiglieri: Capuano Nicolò e Cannata Rosanna per la maggioranza consiliare, Castellana Giuseppe per la minoranza consiliare.

 

 

Delibera di Consiglio N. 32 del 24/7/2013

Oggetto:  costituzione di una commissione comunale di polizia comunale  di Polizia Mortuaria

 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

omissis

PROPONE

  1. Dì istituire, ai sensi dell’art, 19 dello statuto comunale, una “Commissione comunale per lo studio e la predisposizione del regolamento di polizia mortuaria”;
  2. Di stabilire che la commissione dovrà essere formata da 5 consiglieri, di cui 3 indicati dal capogruppo di maggioranza e n. 2 dal capogruppo di minoranza;
  3. Di stabilire che il presidente della commissione sarà eletto nella prima adunanza a maggioranza assoluta dei componenti;
  4. Di procedere alle designazioni di cui al punto 2 e fissare che i lavori della Commissione dovranno esaurirsi entro 4 mesi dall’insediamento;
  5. Di dare atto che alla commissione è chiamato a partecipare con funzioni di assistenza, il Responsabile del settore Urbanistica e Territorio;
  6. Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva, stante l’urgenza di stabilire la disciplina comunale dei servizi cimiteriali comunali.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di istituire, ai sensi dell’art, 19 dello statuto comunale, una “Commissione comunale per lo studio e la predisposizione del regolamento di polizia mortuaria”;

Di stabilire che la Commissione è formata da 5 consiglieri, di cui 3 indicati dal capogruppo di maggioranza e n. 2 dal capogruppo di minoranza;

Di stabilire che il presidente della commissione sia eletto nella prima adunanza a maggioranza assoluta dei componenti;

Di dare atto che il capogruppo di maggioranza, Leone Giuseppe, ha designato, quali componenti della Commissione, i consiglieri Leone Giuseppe, Capuano Nicolò e Cannata Rosanna e che il capogruppo di minoranza, Taranto Salvatore, ha designato i consiglieri Taranto Salvatore e Castellana Giuseppe;

Di approvare le superiori designazioni

Di fissare il termine di esaurimento dei lavori, in 4 mesi dall’insediamento della Commissione;

Di dare atto che alla Commissione è chiamato a partecipare con funzioni di assistenza, il Responsabile del settore Urbanistica e Territorio

Successivamente la Presidente pone ai voti l’immediata esecutività, con il seguente esito:

omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTA la proposta del Presidente per l’immediata esecutività;

VISTO l’esito della votazione

DICHIARA

L’immediata esecutività della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 12, comma 2, della L.R. 44/1991.

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 33 del 24/7/2013

Oggetto: manutenzione e messa in sicurezza del Parco giochi comunale – atto di indirizzo

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI non approvare, la proposta avente ad oggetto “Manutenzione e messa in sicurezza del Parco giochi comunale – atto di indirizzo”.

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 34 del 24/7/2013

Oggetto: attuazione e pianificazione di trattamenti di disinfestazione e deratterizzazione del centro urbano e zone periferiche – atto di indirizzo

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI non approvare, la proposta avente per oggetto: “Attuazione e pianificazione di trattamenti di disinfestazione e derattizzazione del centro urbano e zone periferiche – Atto di indirizzo”;

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 35 del 24/7/2013

Oggetto: ripristino di collegamento Sclafani Bagni con i paesi limitrofi a mezzo navetta – istituzione del servizio navetta mare – atto di indirizzo

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI non approvare, la proposta avente per oggetto: “Ripristino di collegamento Sclafani Bagni con i paesi limitrofi a mezzo navetta. Istituzione del servizio navetta mare – Atto di indirizzo”;

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 36 del 24/7/2013

Oggetto: manutenzione e pulizia straordinaria di terreni comunali incolti nelle zone limitrofe al centro abitato – atto di indirizzo

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI non approvare, l’atto in indirizzo “Manutenzione e pulizia straordinaria dei terreni comunali incolti nelle zone limitrofe al centro abitato – Atto di indirizzo

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 37 del 24/7/2013

Oggetto: proposta di istituzione di una commissione consiliare ( art. 19 dello Statuto Comunale ) per la redazione del Regolamento del Consiglio

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

Di rinviare a data da destinarsi, la trattazione del tema di cui all’ 11° punto dell’o.d.g. avente ad oggetto: “Proposta di Istituzione di una commissione consiliare (Art. 19 dello Statuto Comunale) per la redazione del Regolamento del Consiglio”.

 

Delibera di Consiglio N. 38 del 24/7/2013

Oggetto: proposta di modifica dell’art. 12 dello Statuto Comunale al fine di consentire l’utilizzo della posta elettronica quale domicilio eletto per la comunicazione istituzionale tra comune e gli organi dell’amministrazione

 

IL PRESIDENTE

 

La Presidente annuncia il punto N. 12 dell’o.d.g. “Proposta di Modifica dell’art. 12 dello Statuto Comunale, al fine di consentire l’utilizzo della posta elettronica quale domicilio eletto per la comunicazione istituzionale tra comune e gli organi dell’amministrazione”

 

La Presidente da lettura della proposta presentata dai Consiglieri di Minoranza in data 11 Luglio 2013 Prot. 3471 concernete la modifica dello Statuto Comunale;

La Presidente sentito il Segretario, propone al Consiglio di rinviare il punto ad altra seduta onde consentire la precisazione dei termini della proposta;

La Presidente a questo punto pone ai voti la proposta

omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis.

D E L I B E R A

Di rinviare a data da destinarsi, la trattazione del tema di cui al 12° punto dell’o.d.g. avente ad oggetto: ““Proposta di Modifica dell’art. 12 dello Statuto Comunale, al fine di consentire l’utilizzo della posta elettronica quale domicilio eletto per la comunicazione istituzionale tra comune e gli organi dell’amministrazione””.

 

SETTEMBRE 2013

 

Delibera di Consiglio N. 39 del 6/9/2013

Oggetto: nomina scrutatori

IL RESPONSABILE

Omissis

PROPONE

Che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni

 

Parere di regolarità tecnica:

Ai sensi dell’art.12 della L.R. n.30/2000, si esprime parere Favorevole in merito alla regolarità tecnica della superiore proposta di deliberazione.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

PRENDE ATTO

CHE gli scrutatori della seduta sono i Sigg. Capuano Nicolò Scira Franca e Lo Verde Barbara.

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 40 del 6/9/2013

Oggetto: esame ed approvazione verbali seduta precedente

IL RESPONSABILE

Omissis

PROPONE

 

Al Consiglio Comunale.

 

L’APPROVAZIONE del verbale della seduta del 24 Luglio 2013 comprendente le delibere dalla n. 27 alla n. 38

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

DI approvare, come approva, il verbale della seduta del 24 Luglio 2013, comprendente le delibere dalla n. 27 alla n. 38, essendo redatto conformemente alla propria volontà.

 

.

 

 

Delibera di Consiglio N. 41 del 6/9/2013

Oggetto: discussione problematiche inerenti la riduzione delle risorse destinate ai Comuni ai sensi della L.R. 15 maggio 2013 n. 9, art. 15 “ disposizione di assegnazione agli Enti Locali” approvazione iniziative da intraprendere

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PREMESSO CHE

– in cinque anni il Fondo delle Autonomie Locali è stato quasi dimezzato. Dai 913 milioni del 2009 si è passati ai 540 milioni del 2013; pertanto nel quinquennio i trasferimenti regionali sono diminuiti di 373 milioni di euro;

– più in particolare, per quanto riguarda gli stanziamenti previsti per il 2013, si evidenzia che la quantificazione del Fondo AA. LL. in 651 milioni di euro rappresenta un dato puramente nominale e che in realtà ai comuni sono destinati appena 540 milioni di euro e quindi ben 111 milioni in meno del 2012;

– secondo i dati della Corte dei Conti – Sezioni Riunite in sede di controllo per la Regione siciliana – già nel 2012 l’entità dei trasferimenti regionali in favore dei comuni era significativamente inferiore alla media dei trasferimenti delle Regioni a Statuto speciale (232 euro p.c. contro 384 euro p.c.);

– fino al 2012 il peso dei tagli effettuati sul Fondo delle Autonomie locali, è stato sostenuto dai comuni diversi da quelli collinari e montani con popolazione inferiore a 5000 abitanti;

– la legge di stabilità della Regione Siciliana per il 2013 ha assegnato ai circa 200 comuni al di sotto dei 5000 abitanti di cui alla Legge 27 dicembre 1977, n. 984 un quinto del totale di parte corrente del Fondo delle Autonomie locali, per un ammontare di risorse pari a 56 milioni di euro a fronte dei circa 124 milioni del 2012;

– la stessa legge ha cancellato la c.d. legge Formica che prevedeva un ulteriore stanziamento di 15 milioni di euro a favore di tutti i comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti;

– di conseguenza, nell’arco di un anno, il riparto complessivo per i comuni di minore dimensione demografica è stato ridotto a poco più di un terzo rispetto a quello del 2012, con un taglio che, obiettivamente, porta alla scomparsa degli stessi e priva di servizi e forme di assistenza essenziali le comunità che vivono nelle realtà territoriali più difficili;

– a seguito della denuncia dell’AnciSicilia e delle numerose riunioni degli Amministratori dei piccoli comuni, il 31 luglio 2013 è stato approvato il disegno di legge n. 479 che ha modificato il comma 2 dell’art. 15 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9 introducendo dopo le parole ‘contributi ordinari di parte corrente pari’ la parola ‘almeno’ e determinando così una previsione meno rigida in ordine al riparto dello stanziamento in favore dei piccoli comuni;

– con riferimento a tale modifica legislativa l’ARS ha approvato un ordine del giorno che, determinando una evidente violazione delle prerogative che la stessa legge regionale assegna alla Conferenza Regione-Autonomie locali, fissa in un massimo di 12 milioni di euro il riequilibrio a favore dei piccoli comuni, sottraendo la stessa somma a quelli con popolazione maggiore;

CONSIDERATO CHE

– tale previsione – ove fosse confermata in sede di Conferenza Regione-Autonomie locali – non comporterebbe in ogni caso un ulteriore stanziamento in favore dei piccoli comuni, ma si limiterebbe a portare a 68 milioni di euro l’assegnazione per i comuni collinari e montani al di sotto dei 5000 abitanti, con un taglio che resterebbe, comunque, superiore al 50%;

– tale problematica non si può affrontare esclusivamente in sede di Conferenza Regione – Autonomie locali attraverso una ripartizione delle risorse del Fondo delle Autonomie locali che preveda una eccessiva riduzione delle risorse originariamente destinate in sede di Legge di stabilità 2013, ai comuni con popolazione al di sopra dei 5000 abitanti;

– i comuni siciliani medio-grandi si trovano anch’essi, in molti casi, in una situazione economico-finanziaria di estrema difficoltà e, in alcuni casi, sono vicini al dissesto o hanno presentato piani di riequilibrio;

– la scelta della Regione non corrisponde ad alcun criterio di ragionevolezza e mette i comuni nella impossibilità assoluta di chiudere i bilanci anche prevedendo solamente le spese obbligatorie, il pagamento degli stipendi del personale e i servizi essenziali, determinando un irreversibile pregiudizio per il ruolo che gli stessi comuni svolgono nel concorrere alla coesione sociale, nel tenere le popolazioni nei loro territori evitando la desertificazione di gran parte dell’Isola;

– i tagli previsti incidono, poi, inevitabilmente sui rapporti tra costi del personale e spese correnti stabiliti, come è noto, nel massimo del 50%, esponendo gli amministratori all’inevitabile violazione della legge;

– a questa paradossale situazione si aggiunge che i comuni con popolazione al di sotto dei 5000 abitanti, per la prima volta, nel 2013, sono chiamati a concorrere al patto di stabilità, obbligo che riduce ulteriormente le possibilità di spesa corrente;

– gli enti locali rappresentano il livello istituzionale che, negli ultimi anni, in ambito nazionale ha maggiormente contribuito al risanamento della finanza pubblica con tagli non proporzionati e di molto superiori al peso che rappresentano all’interno della pubblica amministrazione;

– il taglio nazionale di 2.250 milioni di euro previsto dalla spending review per il 2013 determinerà, al momento della pubblicazione del decreto di riparto, una ulteriore e insopportabile riduzione dei trasferimenti nazionali, che di per sé comprometterà la possibilità di chiudere il bilancio del 2013;

– La Regione siciliana non ha ancora chiuso l’Intesa con lo Stato ai sensi dll’art.27 della legge n. 42 del 2009 sul federalismo fiscale e ciò sta determinando un ulteriore e grave pregiudizio per i comuni dell’isola che stanno subendo tagli imponenti senza che sia stato previsto alcuno strumento di compensazione

TUTTO CIO’ PREMESSO

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SCLAFANI BAGNI

– consapevole del dovere di tutti di concorrere al risanamento finanziario e di non avere strumenti per incrementare le entrate proprie che, peraltro, ove esistessero, rischierebbero di incidere ancora di più sulla drammatica crisi della nostra comunità;

CHIEDE

– al Governo e all’Assemblea regionale di riportare lo stanziamento del Fondo delle Autonomie locali per i comuni al di sotto dei 5000 abitanti a un totale che preveda una riduzione sostenibile dei trasferimenti, ovvero non superiore al 15% rispetto all’importo dei trasferimenti per l’anno 2012 e di non limitarsi ad affrontare la questione come un problema di riequilibrio dei trasferimenti tra piccoli e grandi comuni da attuare in sede di Conferenza Regione – Autonomie locali;

SI IMPEGNA

– a informare i cittadini, anche attraverso la convocazione di Consigli comunali aperti alla loro partecipazione, della impossibilità di redigere i bilanci di previsione per il 2013, dell’evidente rischio di dissesto finanziario e degli effetti che tale situazione determinerà sui servizi erogati ai cittadini;

– a inviare copia del presente ordine del giorno al Prefetto della provincia, al Presidente della Regione, al Presidente dell’ARS, agli Assessori dell’Economia e delle Autonomie locali, ai Presidenti dei Gruppi parlamentari dell’Assemblea Regionale Siciliana;

– a contribuire all’organizzazione di una manifestazione di tutti i comuni siciliani da tenersi a Palermo tra la fine di agosto ed il mese di settembre.

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 42 del 6/9/2013

Oggetto: esame ed approvazione regolamento consiglio Comunale

 

Il PRESIDENTE

Omissis

PROPONE

 

omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

Di approvare il “Regolamento del Consiglio Comunale”, nel testo definitivo composto da n.57 articoli, come da seguente allegato alla presente delibera;

Di dare atto che il Regolamento entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione, dopo che sarà divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione;

Di demandare al Responsabile del Settore Amministrativo-Finanziario  gli adempimenti consequenziali.

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 43 del 6/9/2013

Oggetto: approvazione regolamento per l’istituzione e la concessione del Buono Cultura

 

L’Assessore ai Servizi Sociali

Omissis

PROPONE

omissis

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

 

Di approvare il Regolamento per l’istituzione e la concessione del “Buono Cultura”, costituito da n.12 articoli, come da seguente allegato alla presente deliberazione.

Di dare atto che il presente Regolamento diventerà esecutivo dopo la pubblicazione dello stesso all’albo pretorio per 15 giorni consecutivi successivamente all’esecutività dell’atto deliberativo.

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 44 del 6/9/2013

Oggetto: stabile comunale adibito a caserma dell’Arma – discussione in ordine alla richiesta di concessione a titolo di comodato gratuito, avanzato dal Comandante della stazione CC di Sclafani Bagni per i locali siti in viale Sandro Pertini

 

Il SINDACO

Omissis

PROPONE AL CONSIGLIO

DI discutere in ordine alla richiesta di concessione a titolo di comodato gratuito avanzata dal Comandante della Stazione CC di Sclafani Bagni per i locali comunali siti in via Sandro Pertini;

Di fornire all’Amministrazione Comunale, direttive in merito, onde consentire alla stessa di adottare tutti gli atti propedeutici e consequenziali all’eventuale decisione di rinunciare totalmente al canone di locazione inerente l’immobile comunale adibito a Stazione dei Carabinieri di Sclafani

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

 

D E L I B E R A

DI approvare la proposta del gruppo di maggioranza e di respingere la proposta del gruppo di minoranza e, pertanto, di dare indirizzo alla Giunta, di porre in essere gli atti necessari affinché, il canone di locazione relativo all’immobile comunale adibito a Caserma dei Carabinieri, sito in Sclafani Bagni, viale Sandro Pertini, sia azzerato con decorrenza 01.01.2014 e fino alla naturale scadenza del contratto.

 

 

 

Verbale di Consiglio N. 45 del 6/9/2013

Oggetto: esame ed approvazione proposta di modifica dello Statuto dell’Unione del Comuni “Val D’Himera Settentrionale” approvato con delibera dell’Unione n. 2 del 26/2/2007

 

IL SINDACO

Omissis

PROPONE

 

Di approvare, le modificazione statutarie deliberate dall’Assemblea dell’Unione dei Comuni Val D’Himera Settentrionale”, che sotto si riportano:

 

All’art. 6 comma 1 dello Statuto, aggiungere al periodo: “ servizi relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro”, le parole: “ ed alla protezione e prevenzione”;

All’art. 6, comma 1, aggiungere al periodo: “ gestione procedure ed attuazione normativa sulla privacy”, il seguente: “ “gestione associata delle manutenzioni e delle infrastrutture urbane e rurali”;

All’art. 6, aggiungere, alla fine dell’articolato, il seguente comma: “L’Unione gestisce i servizi pubblici locali di cui abbia la titolarità nelle forme previste dalla legge. Il trasferimento di una funzione o di un servizio pubblico implica il subentro dell’Unione in tutte le funzioni amministrative connesse, già esercitate dai comuni, nonché nei relativi contratti attivi e passivi stipulati dai comuni, nonché nelle concessioni per l’affidamento dei servizi pubblici. A seguito del trasferimento delle competenze, l’Unione diviene titolare di tutte le funzioni amministrative occorrenti alla gestione, connesse a quel servizio. L’azione amministrativa dell’Unione tende al costante miglioramento dei servizi offerti ed all’allargamento delle loro fruibilità, allo snellimento e semplificazione delle procedure amministrative relative alle funzioni trasferite, al contenimento dei costi, al pari trattamento di tutti i cittadini dei comuni aderenti rispetto alle modalità di accesso e di erogazione dei servizi resi.

All’art. 8, dopo il primo comma aggiungere: “Nel caso di gestione commissariale del Comune il Commissario insediato partecipa alle riunione dell’Assemblea esprimendo voto plurimo corrispondente al numero dei rappresentanti assegnati complessivamente al Comune di riferimento”.

All’art. 8, comma 7, sostituire il periodo: “ In caso di rinuncia alla carica di Presidente dell’assemblea da parte del presidente del Consiglio Comunale subentra di diritto il Vice Presidente del Consiglio Comunale del medesimo Comune”, con il seguente: “In caso di rinuncia alla carica di Presidente dell’assemblea da parte del Presidente del Consiglio Comunale di turno, nonché dei Presidenti dei Consigli, membri di diritto dell’Assemblea, subentrano, di diritto, i Vice Presidenti dei Consigli Comunali dei rispettivi Comuni”.

All’art. 8, abrogare e sostituire i seguenti commi 9 e 10 ove è scritto: “Il regime delle indennità da corrispondere ai Consiglieri dell’Assemblea è pari al gettone di presenza previsto per i rispettivi organi aventi la popolazione complessiva dei Comuni aderenti all’Unione. Al Presidente dell’Assemblea compete una indennità pari al 40% della indennità del presidente dell’ Unione”, con il seguente: “Il regime delle indennità e/o gettoni di presenza da corrispondere ai Consiglieri ed al Presidente dell’Assemblea è stabilito dalla legge”.

All’art. 8, dopo il comma 11, inserire il seguente: “Nel caso di turno delle vicepresidenza di un comune la cui minoranza consiliare è rappresentata da due componenti, essi designeranno chi dovrà assumere le funzioni di vicepresidente dell’Assemblea. In caso di mancata designazione o, comunque, di mancato accordo, il Vice Presidente sarà eletto dai componenti l’Assemblea, a scrutinio segreto, tra i due componenti aventi titolo.

Abrogare l’ultimo comma dell’art. 8 (Al Vice Presidente dell’assemblea compete un’indennità pari al 75% di quella spettante al presidente dell’assemblea)

Sostituire l’ultimo comma dell’art. 14 “Al Presidente viene corrisposta una indennità forfettaria mensile pari a mille euro rivalutabile ogni anno dall’Assemblea in ragione degli adeguamenti Istat. Tale indennità è cumulabile con quella percepita nella sua qualità Sindaco” con il seguente: “Il regime delle indennità da corrispondere al Presidente dell’Unione dei Comuni è stabilito dalla legge”.

All’art. 17. abrogare il secondo periodo del secondo comma “ai componenti del Consiglio Direttivo spetta ma indennità mensile pari al 40% della indennità del Presidente dell’Unione”.

E’ aggiunto il seguente articolo 23 bis:

Art. 23 bis

Cittadinanza dell’Unione

  1. I cittadini residente nei Comuni aderenti all’Unione, assumendo il diritto di cittadinanza del proprio Comune di residenza assumono, contemporaneamente e automaticamente, il requisito di cittadini dell’Unione dei Comuni e in quanto tali diventano titolari di diritti da far valere direttamente nei confronti degli organi di rappresentanza e di gestione dell’Unione medesima in relazione alle sue competenze fissate dal presente Statuto e da altre che al legge potrà assegnare.
  2. I cittadini dell’Unione dei Comuni le sui attività lavorative e produttive si svolgono in territorio di Comune dell’unione diverso da quello di residenza, sono titolari al pari degli stessi cittadini residenti, di uguali diritti e doveri.
  3. Ciascun Comune dell’Unione è tenuto a considerare, nella gestione delle politiche settoriali attive dell’Ente, la generalità dei residenti quale quella risultante da tutti i residenti dei Comuni aderenti all’Unione.
  4. Ai loghi propri dei Comuni dell’Unione è affiancato con evidenza la dizione Comune aderente all’Unione dei Comuni Val D’Himera Settentrionale (Caltavuturo – Sclafani Bagni – Scillato)

 

All’art. 29, comma 1 lett. b), dopo le parole: “ personale convenzionato con i Comuni”, aggiungere: “ o comunque incaricato secondo le previsioni di legge”.

All’art. 31, al punto 1 si aggiunge il seguente periodo: “Nel caso di rinuncia ( o impedimento) all’incarico da parte dei Segretari dei Comuni appartenenti all’Unione, il Presidente può nominare un Segretario Comunale titolare di altra sede di segreteria.

All’’ultimo comma dell’art. 31, dove è scritto: “ Il Segretario è nominato per un periodo massimo pari alla durata del mandato del Presidente..” si aggiunge il seguente periodo: “Salvo rinnovo dell’incarico, al Segretario dell’Unione spetta un compenso forfettario annuo lordo non superiore al 30% delle retribuzione complessiva in godimento di cui all’art. 37, comma 1, lett. da a) ad e) del CCNL del 15.05.2001.

L’art. 32 si intende abrogato. ( DIRETTORE GENERALE)

Al comma 2 dell’art. 33, le parole: “ ..o il Direttore se nominato..”, si intendono abrogate.

L’ultimo comma dell’art. 33 è abrogato.

Al comma 3 dell’art. 35, dopo il periodo: “ trasferimenti operati dai Comuni componenti sulla base del costo sostenuto nell’anno precedente e comunque non superiore all’importo  risultante dall’ultimo consuntivo approvato relativo alla funzione/servizio trasferito all’Unione; nel caso in specie il trasferimento si intende al netto di eventuali tasse, imposte e tariffe la cui riscossione è eventualmente trasferita all’Unione; nei casi di stanziamenti previsti per legge il trasferimento non può essere inferiore alla riserva prevista”, aggiungere il seguente: “trasferimenti operati dai Comuni, a titolo di anticipazione, per fare fronte a temporanee carenze di cassa”;

Al comma 1 dell’art. 36, dopo le parole: “L’Unione introita tasse, tariffe e contributi relativi ai servizi gestiti direttamente dall’Unione stessa” , aggiungere: “qualora previsti”.

Dopo l’art. 40, introdurre i seguenti articoli 40 bis e 4 ter:

ART. 40 bis

PROPOSTA DI MODIFICA DELLO STATUTO

Le proposte di modifica dello Statuto, deliberate dall’Assemblea dell’Unione, sono inviate ai Consigli Comunali dei Comuni aderenti per la loro approvazione, con le modalità e le procedure previste dall’art. 1, comma 1) lett. a), della Lr. 48/91 e s.m.i.

ART. 40 ter

APPROVAZIONE DELLO STATUTO

Lo Statuto è approvato con le modalità di cui alla normativa richiamata all’art. 41, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione, affisso all’Albo Pretorio dei Comuni aderenti per trenta giorni consecutivi, ed inviato al Ministero dell’interno per essere inserito nella raccolta Ufficiale degli Statuti. Lo Statuto entra in vigore trascorsi trenta giorni dall’affissione all’Albo Pretorio di tutti i Comuni aderenti.

 

Di approvare il testo dello Statuto coordinato con le modifiche e con gli emendamenti approvati con delibera dell’Assemblea dell’Unione n. 8 del 03.05.2011, che si allega alla presente, per farne parte integrante e sostanziale;

Di incaricare l’Ufficio di Segreteria della trasmissione della deliberazione, al Presidente dell’Unione dei Comuni Val d’Himera Settentrionale e per ogni altro adempimento consequenziale.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

A causa dell’ora tarda, il Consiglio Comunale, con votazione unanime, decide di non trattare il punto n. 7 all’ordine del giorno, con l’impegno della Presidente ad inserirlo all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio utile.

Alle ore 22,40 il presidente dichiara chiusa la seduta

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 46 del 20/9/2013

Oggetto: nomina scrutatori

 

IL RESPONSABILE

Omissis

PROPONE

 

Che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PRENDE ATTO

CHE gli scrutatori della seduta sono i Sigg. Scira Franca, Cannata Rosanna  e Taranto Salvatore

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 47 del 20/9/2013

Oggetto: approvazione estremi di necessità ed urgenza odierna convocazione

 

IL SINDACO

Omissis

PROPONE

 

Al C.C.

Di approvare, gli estremi dell’urgenza della convocazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

DI approvare e fare propria la proposta riconoscendo la sussistenza degli estremi di necessità e urgenza della convocazione del Consiglio Comunale.

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 48 del 20/9/2013

Oggetto: legge regionale  8 aprile 2010, n. 9 art.5 comma 2 – ter – introdotto dall’art. 1 comma 2, della L.R. 9/1/13 n. 3 – individuazione dell’area di raccolta ottimale “ Alte Madonie” approvazione schema di convenzione – autorizzazione sottoscrizione e atti consequenziali

 

IL SINDACO

Omissis

PROPONE

omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

DELIBERA

Di confermare la volontà di questo Comune di avvalersi del disposto di cui all’art. 5 comma 2-ter della Legge regionale 8 aprile 2010, n. 9, nelle more dell’adozione dei Piani d’Ambito, sussistendone i presupposti.

Di individuare la perimetrazione dell’Area di Raccolta Ottimale  “Alte Madonie”, nel territorio dei Comuni di Alimena, Blufi, Bompietro, Caltavuturo, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni, Valledolmo, area perfettamente coincidente con l’attuale ambito di competenza dell’ex ATO PA6 e della AMA spa in liquidazione.

Di procedere, secondo le previsioni di cui all’art. 30 del D.Lgs. 267/2000 e conformemente agli indirizzi forniti dalla Regione, alla sottoscrizione tra i suddetti Comuni di una apposita convenzione per la costituzione di una associazione ex art 30 del D. Lgs. n. 267/2000 tra i Comuni rientranti nell’Ambito di Raccolta Ottimale (A.R.O.) “Alte Madonie” dell’ATO Palermo provincia Est.

Di approvare lo schema di convenzione tra i Comuni di Alimena, Blufi, Bompietro, Caltavuturo, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, San Mauro Castelverde, Sclafani Bagni, Valledolmo, che viene allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.

Di autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione dell’atto convenzionale di costituzione dell’Associazione di ARO  “Alte Madonie”, autorizzando lo stesso ad operare le eventuali modifiche e/o integrazioni che si rendessero necessarie in sede di stipula, purché condivise da tutti gli altri Comuni e con onere di ratifica da parte di questo Civico consesso alla prima riunione utile.

Di demandare al Comune capofila dell’ARO, individuato come previsto dalla convenzione di ARO, tutti gli adempimenti connessi e conseguenti per l’invio e l’approvazione del “piano di intervento” previsto dall’art. 5 comma 2-ter della Legge regionale  del 08.04.2010, n. 9, introdotto dall’art. 1, comma 2, della legge regionale 9 gennaio 2013, previa approvazione da parte dell’Assemblea dell’ARO.

Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art. 12, comma 2, della legge regionale n. 44/1991, con separata unanime votazione

DICHIARA

L’immediata esecutività della presente deliberazione.

OTTOBRE

Delibera di Consiglio N. 49 del 11/10/2013

OggettoNomina scrutatori

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO FINANZIARIO

omissis

Propone

 

Che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PRENDE ATTO

 

che gli scrutatori della seduta sono i Sigg. Scira Franca, Leone Laura e Chimento Maria Concetta.

 

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 50 del 11/10/2013

OGGETTO: Esame ed approvazione verbali sedute precedenti

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO FINANZIARIO

PROPONE

Al Consiglio Comunale.

L’APPROVAZIONE dei verbali delle sedute del 06 settembre 2013 e del 20 settembre 2013 comprendenti le delibere dalla n. 39 alla n. 48

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

 

DI APPROVARE, come approva, i verbali delle sedute del 06 settembre 2013 e del 20 settembre 2013, comprendenti le delibere dalla n. 39 alla n. 48, essendo redatti conformemente alla propria volontà.

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 51 del 11/10/2013

Oggetto: Esame ed approvazione proposta di modifica dello Statuto dell’Unione dei Comuni “Val D’Himera  Settentrionale” approvato con Delibera dell’Unione n. 2 del 26 Febbraio 2007.

 

IL SINDACO

PROPONE

omissis

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di approvare, le modificazione statutarie deliberate dall’Assemblea dell’Unione dei Comuni Val D’Himera Settentrionale”, che sotto si riportano:

“all’art. 6 comma 1 dello Statuto, aggiungere al periodo: “ servizi relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro”, le parole: “ ed alla protezione e prevenzione”;

all’art. 6, comma 1, aggiungere al periodo: “ gestione procedure ed attuazione normativa sulla privacy”, il seguente: “ gestione associata delle manutenzioni e delle infrastrutture urbane e rurali”;

All’art. 6, aggiungere, alla fine dell’articolato, il seguente comma: “L’Unione gestisce i servizi pubblici locali di cui abbia la titolarità nelle forme previste dalla legge. Il trasferimento di una funzione o di un servizio pubblico implica il subentro dell’Unione in tutte le funzioni amministrative connesse, già esercitate dai comuni, nonché nei relativi

contratti attivi e passivi stipulati dai comuni, nonché nelle concessioni per l’affidamento dei servizi pubblici. A seguito del trasferimento delle competenze, l’Unione diviene titolare di tutte le funzioni amministrative occorrenti alla gestione, connesse a quel servizio. L’azione amministrativa dell’Unione tende al costante miglioramento dei servizi offerti ed

all’allargamento delle loro fruibilità, allo snellimento e semplificazione delle procedure amministrative relative alle funzioni trasferite, al contenimento dei costi, al pari trattamento di tutti i cittadini dei comuni aderenti rispetto alle modalità di accesso e di erogazione dei servizi resi.

All’art. 8, dopo il primo comma aggiungere: Nel caso di gestione commissariale del Comune il Commissario insediato partecipa alle riunione dell’Assemblea esprimendo voto plurimo corrispondente al numero dei rappresentanti assegnati

complessivamente al Comune di riferimento.

All’art. 8, comma 7, sostituire il periodo: “ In caso di rinuncia alla carica di Presidente dell’assemblea da parte del presidente del Consiglio Comunale subentra di diritto il Vice Presidente del Consiglio Comunale del medesimo Comune”, con il seguente: “In caso di rinuncia alla carica di Presidente dell’assemblea da parte del Presidente del Consiglio Comunale di turno, nonché dei Presidenti dei Consigli, membri di diritto dell’Assemblea,subentrano, di diritto, i Vice Presidenti dei Consigli Comunali dei rispettivi Comuni.

All’art. 8, abrogare sostituire i seguenti commi 9 e 10 ove è scritto: “Il regime delle indennità da corrispondere ai Consiglieri dell’Assemblea è pari al gettone di presenza previsto per i rispettivi organi aventi la popolazione complessiva dei Comuni aderenti all’Unione. Al Presidente dell’Assemblea compete una indennità pari al 40% della indennità del presidente dell’ Unione”, con il seguente: “Il regime delle indennità e/o gettoni di presenza da corrispondere ai Consiglieri ed al Presidente dell’Assemblea è stabilito dalla legge”.

All’art. 8, dopo il comma 11, inserire il seguente: “Nel caso di turno delle vicepresidenza di un comune la cui minoranza consiliare è rappresentata da due componenti, essi designeranno chi dovrà assumere le funzioni di vicepresidente dell’Assemblea. In caso di mancata designazione o, comunque, di mancato accordo, il Vice Presidente sarà eletto dai componenti l’Assemblea, a scrutinio segreto, tra i due componenti aventi titolo.

Abrogare l’ultimo comma dell’art. 8 (Al Vice Presidente dell’assemblea compete un’indennità pari al 75% di quella spettante al presidente dell’assemblea)

Sostituire l’ultimo comma dell’art. 14 “Al Presidente viene corrisposta una indennità forfettaria mensile pari a mille euro rivalutabile ogni anno dall’Assemblea in ragione degli adeguamenti Istat. Tale indennità è cumulabile con quella percepita nella sua qualità Sindaco” con il seguente: “Il regime delle indennità da corrispondere al Presidente

dell’Unione dei Comuni è stabilito dalla legge”.

All’art. 17. abrogare il secondo periodo del secondo comma “ai componenti del Consiglio Direttivo spetta ma indennità mensile pari al 40% della indennità del Presidente dell’Unione”.

E’ aggiunto il seguente articolo 23 bis:

Art. 23 bis

Cittadinanza dell’Unione

5. I cittadini residente nei Comuni aderenti all’Unione, assumendo il diritto di cittadinanza del proprio Comune di residenza assumono, contemporaneamente e automaticamente, il requisito di cittadini dell’Unione dei Comuni e in quanto tali diventano titolari di diritti da far valere direttamente nei confronti degli organi di rappresentanza e di gestione dell’Unione medesima in relazione alle sue competenze fissate dal presente Statuto e da

altre che al legge potrà assegnare.

6. I cittadini dell’Unione dei Comuni le sui attività lavorative e produttive si svolgono in territorio di Comune dell’unione diverso da quello di residenza, sono titolari al pari degli stessi cittadini residenti, di uguali diritti e doveri.

7. Ciascun Comune dell’Unione è tenuto a considerare, nella gestione delle politiche settoriali attive dell’Ente, la generalità dei residenti quale quella risultante da tutti i residenti dei Comuni aderenti all’Unione.

8. Ai loghi propri dei Comuni dell’Unione è affiancato con evidenza la dizione Comune aderente all’Unione dei Comuni Val D’Himera Settentrionale (Caltavuturo – Sclafani Bagni – Scillato)

All’art. 29, comma 1 lett. b), dopo le parole: “ personale convenzionato con i Comuni”, aggiungere: “ o comunque incaricato secondo le previsioni di legge”.

All’art. 31, al punto 1 si aggiunge i seguente periodo: “Nel caso di rinuncia ( o impedimento) all’incarico da parte dei Segretari dei Comuni appartenenti all’Unione, il Presidente può nominare un Segretario Comunale titolare di altra sede di segreteria.

All’’ultimo comma dell’art. 31, dove è scritto: “ Il Segretario è nominato per un periodo massimo pari alla durata del mandato del Presidente..” si aggiunge il seguente periodo: “. salvo rinnovo dell’incarico, al Segretario dell’Unione spetta un compenso forfettario annuo lordo non superiore al 30% delle retribuzione complessiva in godimento di cui all’art. 37, comma 1, lett. da a) ad e) del CCNL del 15.05.2001.

L’art. 32 si intende abrogato. ( DIRETTORE GENERALE)

Al comma 2 dell’art. 33, le parole: “ ..o il Direttore se nominato..”, si intendono abrogate.

L’ultimo comma dell’art. 33 è abrogato.

Al comma 3 dell’art. 35, dopo il periodo: “ trasferimenti operati dai Comuni componenti sulla base del costo sostenuto nell’anno precedente e comunque non superiore all’importo risultante dall’ultimo consuntivo approvato relativo alla funzione/servizio trasferito all’Unione; nel caso in specie il trasferimento si intende al netto di eventuali tasse, imposte e

tariffe la cui riscossione è eventualmente trasferita all’Unione; nei casi di stanziamenti previsti per legge il trasferimento non può essere inferiore alla riserva prevista”, aggiungere il seguente: “trasferimenti operati dai Comuni, a titolo di anticipazione, per fare fronte a temporanee carenze di cassa”;

Al comma 1 dell’art. 36, dopo le parole: “L’Unione introita tasse, tariffe e contributi relativi ai servizi gestiti direttamente dall’Unione stessa” , aggiungere: “qualora previsti”. Dopo l’art. 40, introdurre i seguenti articoli 40 bis e 4 ter:

ART. 40 bis

PROPOSTA DI MODIFICA DELLO STATUTO

Le proposte di modifica dello Statuto, deliberate dall’Assemblea dell’Unione, sono inviate ai Consigli Comunali dei Comuni aderenti per la loro approvazione, con le modalità e le procedure previste dall’art. 1, comma 1) lett. a), della Lr. 48/91 e s.m.i.

ART. 40 ter

APPROVAZIONE DELLO STATUTO

Lo Statuto è approvato con le modalità di cui alla normativa richiamata all’art. 41, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione, affisso all’Albo Pretorio dei Comuni aderenti per trenta giorni consecutivi, ed inviato al Ministero dell’interno per essere inserito nella raccolta Ufficiale degli Statuti. Lo Statuto entra in vigore trascorsi trenta giorni

dall’affissione all’Albo Pretorio di tutti i Comuni aderenti.

Di approvare il testo dello Statuto coordinato con le modifiche e con gli emendamenti approvati con delibera dell’Assemblea dell’Unione n. 8 del 03.05.2011, che si allega alla presente, per farne parte integrante e sostanziale;

Di incaricare l’Ufficio di Segreteria della trasmissione della deliberazione, al Presidente dell’Unione dei Comuni Val d’Himera Settentrionale e per ogni altro adempimento

 

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 52 del 11/10/2013

Oggetto: Designazione n. 1 componente, in sostituzione della dimissionaria Sig.ra Cannata Rosanna, per la  Commissione Consiliare Temporanea per la definizione del regolamento comunale di polizia mortuaria.

 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

omissis

PROPONE

 

di procedere alla designazione di n.1 componente, in sostituzione della dimissionaria Sig.ra Cannata Rosanna, per la Commissione Consiliare Temporanea per la definizione del regolamento comunale di polizia mortuaria.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di nominare, la Consigliera Laura Leone componente della commissione consiliare Temporanea per la definizione del regolamento comunale di polizia mortuaria, in sostituzione della consigliera dimissionaria Sig.ra Rosanna Cannata.

 

NOVEMBRE 2013

Delibera di Consiglio N. 53 del 25/11/2013

Oggetto: nomina scrutatori

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni

 

 

La Presidente, dà lettura della proposta. Indi, designa quali scrutatori della seduta i Consiglieri Di Carlo Giuseppe, Dubolino Francesco e Castellana Giuseppe.

Poiché nessuno chiede di intervenire, la Presidente propone al Consiglio di prendere atto della designazione.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PRENDE ATTO

CHE gli scrutatori della seduta sono i Sigg. Di Carlo Giuseppe, Dubolino Franco e Castellana Giuseppe.

 

 

Delibera di Consiglio N. 54 del 25/11/2013

Oggetto: esame ed approvazione verbali seduta precedente

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

 

l’ approvazione del verbale della seduta dell’11 ottobre 2013 comprendente le delibere dalla n. 49 alla n. 52

 

omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

DI APPROVARE, come approva, il verbale della seduta dell’11 ottobre 2013, comprendente le deliberazioni dalla n. 49 alla n. 52, essendo redatto conformemente alla propria volontà

 

 

 

 

Delibera i Consiglio  N. 55 del 25/11/2013

Oggetto: approvazione programma triennale delle OO.PP 2013/2015 nonché elenco annuale 2013

 

 

IL RESPONSABILE

omissis

 

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1) di approvare il programma triennale delle OO.PP. 2013-2015 e l’elenco annuale 2013 redatto secondo lo schema del decreto Assessoriale LL.PP. del 19 novembre 2009 e comprendente le schede n.1, n. 2, e n.3.

 

2) dare atto che il programma triennale delle OO.PP. 2013-2015 e l’elenco annuale 2013 dovrà essere pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune per 30 giorni consecutivi ai sensi della legge 12 luglio 2011 n.12.

 

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di approvare il programma triennale delle OO.PP. 2013-2015 e l’elenco annuale 2013 redatto secondo lo schema del decreto Assessoriale LL.PP. del 19 novembre 2009, comprendente le schede n.1, n. 2, e n.3 che sono allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.

 

Di dare atto che il programma triennale delle OO.PP. 2013-2015 e l’elenco annuale 2013 dovrà essere pubblicato all’Albo Pretorio di questo Comune per 30 giorni consecutivi ai sensi della legge 12 luglio 2011 n.12.

 

DI trasmettere la presente al Responsabile del Settore Tecnico Manutentivo Geom. Calogero Battaglia, per i relativi provvedimenti consequenziali.

 

Indi, poiché l’atto costituisce allegato obbligatorio dell’approvando bilancio, ritenuta la sussistenza di ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, la Presidente propone al Consiglio di dichiarare l’immediata eseguibilità della deliberazione e pone la proposta ai voti con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 12 – Consiglieri votanti n.11 – Consiglieri favorevoli n. 11 – Consiglieri

astenuti n. 1 (Castellana Giuseppe);

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

 

 

Delibera di Consiglio N. 56 del 25/11/2013

Oggetto: piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliari anno 2013/2015 da allegare al bilancio 2013 – ai sensi dell’art. 58 DL n. 112 del 25 giugno 2008 convertito in legge n. 133 del 6 agosto 2008

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

1. di prendere atto della ricognizione del patrimonio immobiliare dell’Ente (all.A);

 

2. di approvare il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni degli immobili (all.B) ai sensi dell’art.58 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito in legge 6 agosto 2008, n.133 che allegato alla presente ne forma parte integrante e sostanziale, dando atto, nel contempo, che gli immobili nello stesso piano inclusi sono strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali di questo Ente;

 

3. di dare atto che il suddetto piano dovrà essere allegato al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 ed esplichi la sua efficacia gestionale nel corso del triennio 2013-2015;

 

4. di pubblicare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili comunali all’Albo Pretorio dell’Ente per 60 giorni consecutivi;

 

5. di dare atto che contro l’iscrizione dei beni nell’elenco di cui al punto 1 e ammesso il ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio della deliberazione consiliare di approvazione del piano di che trattasi;

 

6. di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell’art.12 della L.R. n.44/91.

omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di prendere atto della ricognizione del patrimonio immobiliare dell’Ente (all.A);

di approvare il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni degli immobili (all.B) ai sensi dell’art. 58 del decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito in legge 6 agosto 2008, n.133 che allegato alla presente ne forma parte integrante e sostanziale, dando atto, nel contempo, che gli immobili nello stesso piano inclusi sono strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali di questo Ente;

di dare atto che il suddetto piano dovrà essere allegato al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 ed esplichi la sua efficacia gestionale nel corso del triennio 2013-2015;

di pubblicare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni degli immobili comunali all’Albo Pretorio dell’Ente per 60 giorni consecutivi;

di dare atto che contro l’iscrizione dei beni nell’elenco di cui al punto 1 è ammesso il ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione all’albo pretorio della deliberazione consiliare di approvazione del piano di che trattasi;

DI trasmettere la presente deliberazioni al Responsabile del Settore Urbanistica e Territorio ing. Vincenzo Ruggirello, per gli adempimenti consequenziali.

Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, il Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 12 – Consiglieri votanti n.12 – Consiglieri favorevoli n. 12.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 57 del 25/11/2013

Oggetto: approvazione regolamento  com.le per la disciplina del tributo sui rifiuti e sui servizi ( TARES )

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

1. di approvare l’allegato regolamento comunale per la disciplina del tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES), composto da n. 42 articoli;

 

2. di dare atto che il regolamento entrerà in vigore decorsi quindici giorni dall’inizio della pubblicazione, dopo che la relativa delibera di approvazione è divenuta esecutiva;

 

3. di dare atto che dopo l’entrata in vigore, il regolamento sarà pubblicato all’albo pretorio per 90 giorni, in modo permanente nella sezione “Amministrazione trasparente – Disposizioni generali – Atti generali – Regolamenti” del sito internet istituzionale e sul sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

 

4. di dare atto che il regolamento si applica dal 1° gennaio 2013;

 

5. di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della legge regionale n. 44 del 1991, ritenuta la sussistenza di ragioni di urgenza.

OMISSIS

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di approvare l’allegato regolamento comunale per la disciplina del tributo sui rifiuti e sui servizi (TARES), composto da n. 42 articoli;

 

di dare atto che il regolamento entrerà in vigore decorsi quindici giorni dall’inizio della pubblicazione, dopo che la relativa delibera di approvazione è divenuta esecutiva;

 

di dare atto che dopo l’entrata in vigore, il regolamento sarà pubblicato all’albo pretorio per 90 giorni, in modo permanente nella sezione “Amministrazione trasparente – Disposizioni generali – Atti generali – Regolamenti” del sito internet istituzionale e sul sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

 

di dare atto che il regolamento si applica dal 1° gennaio 2013;

Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, la Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 12 – Consiglieri votanti n.12 – Consiglieri favorevoli n. 12.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

 

 

 

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 58 del 25/11/2013

Oggetto: approvazione piano finanziario e tariffe TARES anno 2013

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

di approvare l’allegato Piano Finanziario per il Tributo comunale sui rifiuti e servizi “TARES” anno 2013 afferente l’insieme dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento e dei costi relativi ai servizi comunali indivisibili, ammontante ad € 73.500,00;

di approvare le allegate tabelle relative alla tariffe per le utenze domestiche (T1) e non domestiche (T2) del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi “TARES” anno 2013;

di dare atto che il Piano Finanziario prevede la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento e dei costi relativi ai servizi comunali indivisibili;

di dare atto che le tariffe approvate hanno effetto dal 1° gennaio 2013;

di dare atto che in aggiunta all’importo complessivo del tributo, il contribuente sarà tenuto al versamento, in unica soluzione, della maggiorazione standard pari a € 0,30 al mq a favore dello Stato, come disposto dall’articolo 14, comma 13, del D.L. n. 201 del 2011;

di dare atto che resta confermata l’applicazione del Tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell’ambiente “TEFA” di cui all’articolo 17 del D. Lgs. n. 504 del 1992, applicato nella misura percentuale deliberata dalla Provincia;

di dare atto che il Piano Finanziario sarà trasmesso all’Osservatorio Nazionale dei Rifiuti e la deliberazione, che approva anche le tariffe, dovrà essere pubblicata sul sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della legge regionale n. 44 del 1991, ritenuta la sussistenza di ragioni di urgenza.

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di approvare l’allegato Piano Finanziario per il Tributo comunale sui rifiuti e servizi “TARES” anno 2013 afferente l’insieme dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento e dei costi relativi ai servizi comunali indivisibili, ammontante ad € 73.500,00;

di approvare le allegate tabelle relative alla tariffe per le utenze domestiche (T1) e non domestiche (T2) del Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi “TARES” anno 2013;

di dare atto che il Piano Finanziario prevede la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento e dei costi relativi ai servizi comunali indivisibili;

di dare atto che le tariffe approvate hanno effetto dal 1° gennaio 2013;

di dare atto che in aggiunta all’importo complessivo del tributo, il contribuente sarà tenuto al versamento, in unica soluzione, della maggiorazione standard pari a € 0,30 al mq a favore dello Stato, come disposto dall’articolo 14, comma 13, del D.L. n. 201 del 2011;

di dare atto che resta confermata l’applicazione del Tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela,protezione ed igiene dell’ambiente “TEFA” di cui all’articolo 17 del D. Lgs. n. 504 del 1992, applicato nella

misura percentuale deliberata dalla Provincia;

di dare atto che il Piano Finanziario sarà trasmesso all’Osservatorio Nazionale dei Rifiuti e la deliberazione,che approva anche le tariffe, dovrà essere pubblicata sul sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12,

comma 2, della L.R. n. 44/1991, la Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 12 – Consiglieri votanti n.12 – Consiglieri favorevoli n. 12.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio  N. 59 del 25/1/2213

Oggetto: proposta di emendamento della proposta iscritta al punto 7 dell’o.d.g. prot. 5921 del 20 nov. 2013

 

LA CONSIGLIERA COMUNALE LEONE LAURA

omissis

PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE

Di approvare le superiori premesse;

 

Di emendare la proposta avente ad oggetto: Approvazione relazione previsionale e programmatica

2013/2015, bilancio annuale di previsione 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015” mediante la previsione di entrate aggiuntive di parte corrente per complessivi € 54.912,00, la previsione di entrate aggiuntive in conto capitale per complessivi € 93.378,00 e il consequenziale incremento degli interventi relativi alle voci di spesa, come infra specificato:

+ € 16.250,00 intervento 1.01.02.05 Trasferimenti;

+ € 7.500,00 intervento 1.10.04.03 Prestazioni di servizi

+ € 13.000,00 intervento 1.11.07.02 Acquisto di beni e/o di materie prime

+ € 7.000,00 intervento 1.07.02.03 Prestazioni di servizi

+ € 4.000,00 intervento 1.05.02.03 Prestazioni di servizi

+ € 1.000,00 intervento 1.05.02.05 Trasferimenti

+ € 6.162,00 intervento 1.01.02.03 Prestazioni di servizi

€ 54.912,00 Totale spesa aggiuntiva di parte corrente

+ € 93.378,00 intervento 2.08.01.01 Acquisizione di beni immobili

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

Di approvare le superiori premesse;

Di emendare la proposta avente ad oggetto: Approvazione relazione previsionale e programmatica 2013/2015,

bilancio annuale di previsione 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015” mediante la previsione di entrate aggiuntive di parte corrente per complessivi € 54.912,00, la previsione di entrate aggiuntive in conto capitale per complessivi € 93.378,00 e il consequenziale incremento degli interventi relativi alle voci di spesa, come infra specificato:

+ € 16.250,00 intervento 1.01.02.05 Trasferimenti;

+ € 7.500,00 intervento 1.10.04.03 Prestazioni di servizi

+ € 13.000,00 intervento 1.11.07.02 Acquisto di beni e/o di materie prime

+ € 7.000,00 intervento 1.07.02.03 Prestazioni di servizi

+ € 4.000,00 intervento 1.05.02.03 Prestazioni di servizi

+ € 1.000,00 intervento 1.05.02.05 Trasferimenti

+ € 6.162,00 intervento 1.01.02.03 Prestazioni di servizi

€ 54.912,00 Totale spesa aggiuntiva di parte corrente

+ € 93.378,00 intervento 2.08.01.01 Acquisizione di beni immobili

Indi, ritenuta la sussistenza di ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, la Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 12 – Consiglieri votanti n.12 – Consiglieri favorevoli n. 12.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 60 del 25/11/2013

Oggetto: approvazione relazione previsionale e programmatica 2013/2015, bilancio annuale di previsione 2013  e bilancio pluriennale 2013/2015

 

IL RESPONSABILE

omissis

PROPONE

di approvare la relazione e previsionale e programmatica 2013/2015;

di approvare il bilancio di previsione per l’anno 2013 le cui risultanze finali sono indicate nel

seguente quadro:

PARTE PRIMA – ENTRATA

Entrate tributarie                                                                  €        671.903,00

Entrate derivanti da contributi, ecc.                                     €        647.573,00

Entrate extratributarie                                                          €        347.251,00

Entrate derivanti da alienazioni, ecc.                                   €   31.185.265,00

Entrate derivanti da accensioni di prestiti                            €        665.421,00

Entrate da servizi per conto di terzi                                     €         336.000,00

Avanzo di amministrazione                                                 €           97.750,00

TOTALE GENERALE ENTRATA                                 €    33.951.163,00

 

PARTE SECONDA – SPESA

 

Spese correnti                                                                       €   1.571.615,00

Spese in conto capitale                                                         €  31.598.436,00

Spese per rimborso di prestiti                                               €       445.112,00

Spese per servizi per conto di terzi                                       €       336.000,00

TOTALE GENERALE SPESA                                         €   33.951.163,00

 

 

di approvare il bilancio pluriennale 2013/2015;

di prendere atto di tutti gli allegati ai suddetti documenti previsionali previsti dall’articolo 172 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e da altre norme di legge;

di dichiarare la deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi della L.R. n. 44/1991.

 

Omissis

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

di approvare la superiore proposta, come emendata con la precedente deliberazione;

di approvare, dunque, la relazione e previsionale e programmatica 2013/2015;

di approvare il bilancio di previsione per l’anno 2013 le cui risultanze finali sono indicate nel seguente quadro:

 

PARTE PRIMA – ENTRATA

Entrate tributarie                                                                               €             671.903,00

Entrate derivanti da contributi, ecc.                                              €             702.485,00

Entrate extratributarie                                                                      €             347.251,00

Entrate derivanti da alienazioni, ecc                                             €        31.278.643,00

Entrate derivanti da accensioni di prestiti                                    €             665.421,00

Entrate da servizi per conto di terzi                                               €             336.000,00

Avanzo di amministrazione                                                            €               97.750,00

TOTALE GENERALE ENTRATA                                            €        34.099.453,00

 

PARTE SECONDA – SPESA

Spese correnti                                                                                     €             1.626.527,00

Spese in conto capitale                                                                    €          31.691.814,00

Spese per rimborso di prestiti                                                          €                445.112,00

Spese per servizi per conto di terzi                                                 €                336.000,00

TOTALE GENERALE SPESA                                                    €          34.099.453,00

di approvare il bilancio pluriennale 2013/2015;

di prendere atto di tutti gli allegati ai suddetti documenti previsionali previsti dall’articolo 172 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e da altre norme di legge;

 

Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, la Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 12 – Consiglieri votanti n.11 – Consiglieri astenuti n. 1 (Castellana), Consiglieri favorevoli n. 11

IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

DELIBERE DI CONSIGLIO MESE DI DICEMBRE 2013

Delibera di Consiglio N. 61 del 20/12/2013

Oggetto: nomina scrutatori

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMM.VO FINANZIARIO

omissis

PROPONE

 

che il Presidente del Consiglio scelga tra i componenti del Consiglio, tre scrutatori perché lo assistano nelle operazioni di accertamento dell’esito delle votazioni

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

PRENDE ATTO

CHE gli scrutatori della seduta sono i Sigg. Scira Franca, Capuano Nicolò e Castellana Giuseppe.

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 62 del 20/12/2013

Oggetto:  esame ed approvazione verbali seduta precedente

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMMINISTRATIVO-FINANZIARIO

omissis

PROPONE

l’ approvazione del verbale della seduta del 25 novembre 2013 comprendente le delibere dalla n. 53 alla n. 60

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

 

DI APPROVARE, come approva, il verbale della seduta del 25 novembre 2013, comprendente le deliberazioni dalla n. 53 alla n. 60, essendo redatto conformemente alla propria volontà

 

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 63 del 20/12/2013

Oggetto: nomina revisore dei conti per il triennio 2013/2016

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE AMM.VO FINANZIARIO

Omissis

PROPONE

 

di nominare il revisore dei conti di questo Comune, per il triennio 2013/2016, nella persona del professionista che sarà individuato dal Consiglio comunale;

di prendere atto che questo Comune rientra nella classe A) – comune con meno di 500 abitanti – e il compenso massimo previsto è di € 2.060,00 di cui alla tabella A) del decreto M.I. 20 maggio 2005;

di prendere atto che la spesa corrente pro – capite desunta dall’ultimo bilancio preventivo

approvato (2013) è superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella B) del decreto M.I. 20 maggio 2005;

di prendere atto che la spesa per investimento pro – capite desunta dall’ultimo bilancio preventivo approvato (2013) è superiore alla media nazionale per fascia demografica di cui alla tabella C) del decreto del M.I. 20 maggio 2005;

di stabilire il compenso e le modalità di calcolo dei rimborsi spettanti al professionista;

di dare atto che la spesa derivante dal presente incarico graverà sull’intervento 1.01.01.03 del bilancio pluriennale 2013/2015 e che se ne terrà conto nella formazione del bilancio di previsione per l’anno 2016.

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

1. Approvare e fare propria la proposta a firma del Responsabile rag. Orazio Giuseppe Granata in premessa citata che viene allegata alla presente per farne parte integrante e sostanziale;

 

2. Di stabilire in € 2.472,00, oltre CPA ed IVA, il compenso da attribuire al revisore dei conti per il triennio 2013/2016.

 

3. di nominare revisore dei conti del Comune di Sclafani Bagni, per il triennio 2013/2016, la dott.ssa Bannò Maria nata a Castelbuono il 08 settembre 1971, iscritta al registro dei revisori contabili al n. 134016 dal 13/10/2004.

 

Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art.12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, il Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

 

Consiglieri presenti n. 09 – Consiglieri votanti n.09 – Consiglieri favorevoli n. 09.

IL CONSIGLIO COMUNALE

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

 

 

 

Delibera di Consiglio N. 64 del  20/12/2013

Oggetto: proroga della convenzione stipulata tra i Comuni di  Sclafani Bagni e Polizzi Generosa per la conduzione associata del servizio  di segreteria comunale

 

IL SINDACO

omissis

PROPONE

 

Di approvare tutto quanto sopra precede, quale parte integrante e sostanziale della deliberazione;

 

Di prorogare fino al 31.12.2014, la durata della Convenzione con il Comune di Polizzi Generosa per la conduzione in forma associata del servizio di Segreteria Comunale a norma dell’art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell’art. 10 DPR n. 465/1997, approvata con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 39 del 28.12.2011 e di Polizzi Generosa n. 126 del 20.12.2011. sottoscritta dai Sindaci prò tempore dei due Comuni in data 29.12.2011, approvata dalla Prefettura di Palermo (ex AGES Sicilia) con deliberazione n. 4 del 04.01.2012, la cui scadenza originaria è

stata differita al 30.06.2013 con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 40 del 21.12.2012 e del Consiglio Comunale di Polizzi Generosa n. 129 del 24.12.2012 e al 31.12.2013 con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 12 del 23.04.2013 e della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio Comunale di Polizzi Generosa n. 15 del 11.06.2013.

 

Di trasmettere alla Prefettura di Palermo (ex Agenzia Autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali – Sezione Regionale Sicilia) la presente deliberazione, unitamente a quella del Comune di Polizzi Generosa, per i successivi adempimenti di competenza.

 

Di dichiarare la deliberazione immediatamente eseguibile, attesa la imminente scadenza del termine da differire.

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

omissis

D E L I B E R A

 

Di approvare tutto quanto sopra precede, quale parte integrante e sostanziale della deliberazione;

Di prorogare fino al 31.12.2014, la durata della Convenzione con il Comune di Polizzi Generosa per la conduzione in forma associata del servizio di Segreteria Comunale a norma dell’art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 e dell’art. 10 DPR n. 465/1997, approvata con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 39 del 28.12.2011 e di Polizzi Generosa n. 126 del 20.12.2011, sottoscritta dai Sindaci prò tempore dei due Comuni in data 29.12.2011, approvata dalla Prefettura di Palermo (ex AGES Sicilia) con deliberazione n. 4 del 04.01.2012, la cui scadenza originaria è stata differita al 30.06.2013 con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 40 del 21.12.2012 e del Consiglio Comunale di Polizzi Generosa n. 129 del 24.12.2012 e al 31.12.2013

con deliberazioni del Consiglio Comunale di Sclafani Bagni n. 12 del 23.04.2013 e della

Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio Comunale di Polizzi Generosa n. 15 del 11.06.2013.

 

 

Di trasmettere alla Prefettura di Palermo (ex Agenzia Autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali – Sezione Regionale Sicilia) la presente deliberazione, unitamente a quella del Comune di Polizzi Generosa, per i successivi adempimenti di competenza. Indi, ritenuta la sussistenza delle prospettate ragioni di urgenza, ricorrendo i presupposti di cui all’art. 12, comma 2, della L.R. n. 44/1991, la Presidente pone ai voti al proposta di immediata esecutività della deliberazione, con il seguente esito:

Consiglieri presenti n. 9, Consiglieri votanti n. 9, Consiglieri favorevoli n.9

IL CONSIGLIO COMUNALE

D I C H I A R A

L’immediata esecutività della presente deliberazione

Non essendovi altri punti all’o.d.g., la Presidente dichiara sciolta la seduta alle ore 18,45.

Pagina aggiornata il 27/02/2024